Atleta di tiro con la carabina ai Giochi Paralimpici è da lungo tempo grande sostenitrice di Synergy


Ogni quattro anni, i campioni di tutto il mondo si incontrano per partecipare all’evento sportivo per eccellenza: le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Così come le Olimpiadi, i Giochi Paralimpici testimoniano la tenacia e la dedizione dei migliori atleti paralimpici del mondo. Questi sono atleti con disabilità fisiche che lottano per primeggiare nei rispettivi sport nonostante gli ostacoli che vi si frappongono.

Sonja Tobiassen non fa eccezione, dato che parteciperà dal 10 al 13 settembre ai Giochi Paralimpici di Rio 2016 per la Norvegia nella disciplina di tiro con la carabina ad aria compressa.

Sonja lavorava come infermiera in Norvegia, quando, all’età di 25 anni, si accorse che la sua muscolatura si stava progressivamente indebolendo.  Alla giovane età di 25 anni le fu diagnosticata la distrofia muscolare, una malattia incurabile che interferisce con la produzione delle proteine necessarie a una sana muscolatura. Oggi sono passati vent’anni e Sonja è su una sedie a rotelle e manifesta ogni giorno che passa un sentimento di amore e gratitudine.

“Le piccole cose hanno veramente molta importanza per me,” ha detto Sonja. “Mi riferisco a cose come fermarsi a ammirare un fiore, stare con gli amici, la famiglia. La mia vita è felice, sono indipendente, ho una figlia di diciassette anni. Ogni  singolo giorno provo gratitudine per avere una casa, una macchina e uno sport che amo.”

Mentre era in un  centro di riabilitazione nel 2010, Sonja partecipò ad una attività di tiro a segno. Un uomo presente nella sala rimase veramente colpito dalle naturali doti di mira e stabilità di Sonja. Curioso di capire se si trattasse semplicemente di un giorno fortunato, la accompagnò a un poligono di tiro virtuale dove ancora una volta Sonja dimostrò al simulatore di avere una naturale predisposizione per questa disciplina. Passò poco tempo e la Norges Skytterforbund, l’Associazione Norvegese di Tiro, venne a sapere di questo suo dono naturale e, con grande sorpresa di Sonja, nel giro di due anni, eccola partecipare alle Paralimpiadi 2012 di Londra.

Per prepararsi ai suoi secondi Giochi Paralimpici, Sonja sta dando tutta se stessa per raggiungere i suoi obiettivi. Prendersi cura della propria salute diventa quindi estremamente importante per la sua vita quotidiana e per svolgere i suoi allenamenti.

Così come è successo per lo sport, la passione per Synergy è nata in seguito a una coincidenza, quando i prodotti Synergy  furono portati per la prima volta sul mercato norvegese. Ben disposta a provare qualsiasi prodotto di qualità che potesse fornire un aiuto ai suoi livelli energetici, Sonja accettò di buon grado a provare i prodotti Synergy. Iniziò quindi a prendere Phytolife e Mistify e poi aggiunse ProArgi-9+ e e9. Più recentemente ha anche aggiunto Body Prime alla sua dieta. Nel corso degli anni, Sonja ha capito quanto importanti siano stati i prodotti Synergy nel suo percorso per raggiungere una salute ottimale.

Nei prossimi mesi, Sonja parteciperà a tre campi di addestramento in Europa per prepararsi per Rio. Gli allenamenti in vista della sua partecipazione alle Paralimpiadi di quest’anno sono stati caratterizzati da alti e bassi emotivi: quando Sonja vede che i suoi muscoli non stanno cooperando , le sue prestazioni ne soffrono  ed è quindi facile scoraggiarsi. Ma Sonja non si arresta e va avanti.

“I limiti sono tutti nella nostra mente,” ha detto Sonja. “Se vuoi veramente qualcosa e lavori per ottenerla, tutto è possibile. Quando mi sono ammalata , ho smesso di lavorare. Ho perso gli amici. Ho perso tutto quello che avevo. Oggi invece viaggio in tutto il mondo. Incontro gente fantastica grazie al mio sport. Ho una grande famiglia ora grazie allo sport e tutti si prendono cura di me e mi vogliono bene. Tirare con la carabina mi rende felice ogni mattina.”


CONVERSATION

0 commenti:

Posta un commento

Instagram

Follow Us